Una fragranza dai toni eleganti e delicati, creata proprio per ricordare la particolare raffinatezza di Civita. Indicata per la donna, si apre con note floreali come violetta, rosa e menta, dal tocco fresco e prezioso, per poi lasciar spazio ad un cuore muschiato e un fondo ambrato. Un profumo di

Civitas è la nuova linea di profumo femminile firmata Acqua di Civita. Il suo nome, dal sentore latineggiante, vuole ricordare il senso di appartenenza alla città e alla terra, nonché rievocare l’immagine del posto per cui è nata.

Un profumo che emerge e si contraddistingue per il suo carattere. Voluto fortemente per evocare maestosa eccellenza, si fonda su un contrasto tra note agrumate e legnose che garantiscono sfumature d’impatto grintose ma fresche. Un’essenza splendente, dorata e forte, caratterizzata da limone, eucalipto, bergamotto e pompelmo con uno scontro finale

Una fragranza d’impatto, diversa, originale, che si distacca dall’omologazione. Vuole ricordare il legame tra passato e presente di Civita, attraverso un incontro perfetto tra note di terra e di mare, le quali, mescolandosi, danno vita ad un’essenza energica e solare, ma anche misteriosa e sensibile. Piace sia all’uomo che alla

“Balneum Regis”, si tramanda che questa fosse l’antica denominazione di Bagnoregio per le particolari acque termali e terapeutiche che nascevano nei pressi della località. “Il bagno del re” è il significato di tale espressione, che da secoli testimonia l’origine del posto e del nome stesso della città ma che, per

Civitas è la nuova linea di profumo femminile firmata Acqua di Civita. Il suo nome, dal sentore latineggiante, vuole ricordare il senso di appartenenza alla città e alla terra, nonché rievocare l’immagine del posto per cui è nata. Una creazione frutto di un’accurata selezione di materie prime pregiate e rare

“Balneum Regis”, si tramanda che questa fosse l’antica denominazione di Bagnoregio per le particolari acque termali e terapeutiche che nascevano nei pressi della località. “Il bagno del re” è il significato di tale espressione, che da secoli testimonia l’origine del posto e del nome stesso della città ma che, per